Chiesa di Santu Ghjuanni / San Giovanni Battista

Si trova in Località Lu Colbu, la sua edificazione ebbe inizio nel 1929 e terminò nel 1932.

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Descrizione

 

Giovanni Battista sussultò di gioia nel grembo della madre Elisabetta quando ricevette la visita della Vergine Santissima, sua parente, incinta di Gesù.

Da giovane si ritirò nel deserto, indossando semplici peli di cammello, nutrendosi di insetti e miele selvatico, per condurre una vita ascetica fatta di penitenza. E’ quella vita virtuosa, spesso accompagnata dalla malattia, vissuta con straordinaria letizia, che fa percepire ai santi il fascino della bellezza spirituale e offrire al Padre Eterno sacrifici, gioia e dolori per la salvezza delle anime.

Intorno al 28 d.C. iniziò la sua vita pubblica e la predicazione, invitando alla conversione dei cuori e battezzando con acqua per purificare i peccatori. E’ chiamato il Precursore perché annunciò l’arrivo del Messia: “Dopo di me viene uno al quale non sono degno di slegare il laccio del sandalo… Lui battezza nello Spirito Santo”. Parlava di Gesù Cristo, che poi egli battezzò nel fiume Giordano indicandolo ai suoi discepoli: “Ecco l’Agnello di Dio, che toglie i peccati del mondo”.

Usava parole schiette e spesso dure, non risparmiando nessuno, pur di affermare la verità. Rimproverò anche il re d’Israele, Erode Antippa, perché commetteva adulterio convivendo con la cognata Erodiade, madre di Salomè. Per tale affronto, quando la fanciulla danzò al compleanno del re, gli domandò come premio la testa di Giovanni Battista servita su un vassoio d’argento!

E’ l’ultimo profeta dell’Antico Testamento e il primo apostolo del cugino Gesù di Nazaret, il quale disse che “tra i nati di donna non è sorto nessuno più grande di Giovanni Battista”. E’ l’unico santo, insieme alla Vergine Maria, di cui si festeggia il giorno della sua nascita terrena (24 giugno), oltre a quella del suo martirio.

Nella prima metà del XX secolo, in località Lu Colbu, grazie agli abitanti del posto che donarono il terreno, fu costruita, tra i secolari alberi di leccio, la bella chiesa di Santu Jhuanni e l’ampia piazza, con i fondi concessi da papa Pio XI nell’ambito del programma di costruzione di alcune chiese per l’evangelizzazione degli abitanti negli stazzi. Fu consacrata il 9 maggio del 1932.

L’organizzazione della festa è affidata a un comitato permanente di circa 50 persone del posto. La sera del 23 giugno si effettua il giro (caragulà) delle bandiere; seguono i Vespri. Il 24 si celebra la solenne Messa a mezzogiorno. Ai festeggiamenti partecipano anche molti turisti per la devozione… e la vicinanza a Costa Paradiso ed altre località balneari della splendida Costa Rossa.

Modalità di accesso:

La chiesa rimane sempre aperta durante le ore diurne per consentirne l'accesso ai fedeli.

Indirizzo

Contatti

  • Parrochhia: 331 715 0468

Pagina aggiornata il 14/10/2025